
CHI SIAMO
"Everything happens for a reason"
Nadia, detta Nanà: giramondo per vocazione, ha trascorso la maggior parte della sua vita adulta in paesi tropicali dove ha costruito la sua formazione turistico-alberghiera. E' vegetariana, ama gli animali moltissimo ed anche il vino rosso. Appassionata di Yoga, ha studiato in India per insegnarlo. Pratica Naturopatia, Reiki, Omeopatia. Sa che la Natura ci offre quanto ci serve per mantenerci in salute, sa sempre in quale fase lunare ci troviamo e crede che la realtà sia fatta di strati energetici invisibili ed incantevoli.
"Life is too short to drink bad wine"
Pablo: imprenditore, poeta, anarchico con pragmatismo dal sangue Mantovano con discendenze gitano-andaluse.Si dedica per anni al commercio e restauro di modernariato a Milano. Ama la birra, la buona tavola ed è un cuoco eccellente. L'amicizia, la lealtà e la generosità per lui sono valori vitali. Ride molto e tiene sempre i piedi ancorati a terra, tranne quando va in barca a vela: è skipper ed ha studiato vela Bonifacio, da quel momento il vento lo spinge sempre verso il mare. Crede che la vita sia troppo corta per non godere del meglio che offre.
If I could run across a beach into my own arms, I would
Mihran ama cucinare cibo che è nutriente per il corpo ed ha il sapore del sole Mediterraneo di Beirut, dove è crescuto durante la guerra civile del Libano.
Helena incarna la luce di cui la sua terra natale, la Svezia, manca durante i freddi mesi di inverno: forse per questo ha realizzato il suo sogno da quando aveva 7 anni e si è trasferita a Beirut per lavorare come giornalista di guerra.
Si sono incontrati in un pomeriggio lento a Beirut, nel 2006. Da allora: hanno vissuto in una casa costruita a mano nel cuore delle foreste Svedesi, al 53° piano a Dubai, sono usciti da guerre, bombe, sommosse politiche e sono riusciti a trovare l'ottimismo per avere un bimbo, Neo, che è folletto dell'amore ed un fascio di energia gioiosa.
Tra un film per la BBC, una scuola di yoga a Beirut, un food truck vegano, gli studi di Ayurveda ed un ristorante di cucina salutare a Stoccolma, lungo il cammino, sù in alto alle montagne dell'Himalaya, Helena ha incontrato Nadia, mentre studiavano yoga insieme.
Ed ora, dieci anni dopo, si ritrovano per rendere la vita ancora un po' più magica, a Monna Terra.


Non chiamatele "erbacce"!!
Sara ha i capelli sempre scompigliati dalla brezza dell’Adriatico, è nata e vive nelle Marche.
Lei viaggia, sia in giro per il mondo, alla scoperta di tradizioni e culture ancestrali, sia tra i mondi della Natura, dove la sua meta preferita è senza dubbio il mondo delle Erbe.
Come ogni bravo erborista ama trasformare le piante in rimedi per il nostro benessere psico-fisico.
E come ogni bava strega ama raccogliere, cucinare e diffondere il significato energetico e simbolico che Madre Natura ha racchiuso dentro ad ogni pianta. Per lei la parola “erbacce” dovrebbe essere abolita dai vocabolari: tutte le piante (o quasi, e lei lo sa bene) possono finire o nel piatto o in ampolle che lei sapientemente confeziona.
Curiosa e creativa da sempre, trova un alto valore nella trasformazione di sé stessi e nella condivisione; crede che siamo circondati di bellezza e che la nostra più grande responsabilità su questa terra sia quella di essere felici.